Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

SPETTACOLO TEATRALE

13

 

Marco Polo

In occasione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, l’Istituto Italiano di Cultura Il Cairo, in collaborazione con Ponte tra Culture soc. coop., si terrà lo spettacolo “Marco Polo” scritto da Michele Santeramo, interpretato da Riccardo Rigamonti e diretto da Gianluca Barbadori.

Marco Polo, il protagonista dello spettacolo, parla dei suoi prossimi viaggi, tracciando rotte in territori sconosciuti, mai calpestando strade ma sempre inventando sentieri, passaggi nuovi, attraversando il mondo con mezzi di fortuna, inventando percorsi, disegnando una nuova geografia dei territori. Si mette a capo di carovane formate da migliaia di persone che lo seguono, attraversa gli Stati senza che gli Stati se ne accorgano, supera confini inventati dagli uomini che hanno meno immaginazione di lui, misura questo mondo tecnologico con la pazienza dell’andare a piedi. Libera la gente imprigionata da guerre, temperature insopportabili, fame. La conduce, attraverso strade inventate e che nessuno ha l’immaginazione per scoprire, fino al loro nuovo sogno. Non è più la via della seta. È soltanto la via della vita. Non lo fa per soldi, ma solo per irrefrenabile passione.

*Lo spettacolo si svolgerà in lingua italiana

Lunedi 18 novembre – alle 14:00 – l’Università di Heliopolis

 

 

 

 

 

 

THEATRICAL PERFORMANCE

Marco Polo

On the occasion of the 700th anniversary of Marco Polo’s death, the Italian Cultural Institute Cairo, in collaboration with Ponte tra Culture soc. coop. will hold the play “Marco Polo” written by Michele Santeramo, performed by Riccardo Rigamonti and directed by Gianluca Barbadori.

Marco Polo, the protagonist of the show, talks about his upcoming journeys, tracing routes in unknown territories, never treading roads but always inventing paths, new passages, crossing the world with makeshift means, inventing routes, drawing a new geography of territories. He puts himself at the head of caravans formed by thousands of people who follow him, crosses states without the states noticing, crosses borders invented by men who have less imagination than him, measures this technological world with the patience of walking. He frees people imprisoned by wars, unbearable temperatures, hunger. He leads them, through invented roads that no one has the imagination to discover, to their new dream. It is no longer the Silk Road. It is only the way of life. He does not do it for money, but only for irrepressible passion.

*The performance will take place in Italian.

Monday 18 November – at 2 pm – Heliopolis University

 

 

  • Organizzato da: Istituto italiano di cultura Il Cairo