IIC CINEMA
Alberto Sordi di Luca Manfredi
Da giovanissimo Alberto Sordi viene espulso dall’Accademia di Recitazione dei Filodrammatici a Milano per la sua incorreggibile parlata romana. Ma Alberto non si arrende e, tornato a Roma, con la sua ricerca della qualità attoriale e con impegno tenace, riesce a diventare l’inconfondibile voce di Oliver Hardy, si fa notare sui palcoscenici del varietà e alla radio con il personaggio di Mario Pio. In quegli anni stringe una grande amicizia con il giovane Federico Fellini, che da lì a poco lo avrebbe diretto ne Lo Sceicco Bianco e I Vitelloni. Si innamora dell’attrice e doppiatrice Andreina Pagnani e raggiunge il trionfo con Nando Moriconi, l’Americano a Roma!
Permette? Alberto Sordi racconta i vent’anni in cui il giovane Alberto Sordi è diventato l’Albertone nazionale, l’uomo che – come disse Ettore Scola – “non ci ha mai permesso di essere tristi”.
Lunedi 28 aprile – alle 18 – Teatro IIC
IIC CINEMA
Alberto Sordi by Luca Manfredi
As a young man, Alberto Sordi was expelled from the Filodrammatici Acting Academy in Milan due to his irredeemable Roman accent. But Alberto did not give up. Returning to Rome, with his search for acting quality and relentless dedication, he managed to become the unmistakable voice of Oliver Hardy. He stood out on variety stages and on the radio with the character of Mario Pio. During those years, he formed a close friendship with the young Federico Fellini, who would soon direct him in Lo Sceicco Bianco and I Vitelloni. He fell in love with actress and voice actress Andreina Pagnani and reached triumph with Nando Moriconi, the American in Rome!
May I? Alberto Sordi recounts the twen ty years in which the young Alberto Sordi became the national Albertone, the man who – as Ettore Scola said – “never allowed us to be sad.”
Monday 28 April – at 6 PM – IIC Theater